La nostra PENTOLACCIA
Per festeggiare il Carnevale abbiamo deciso di fare la pentolaccia.
Con i bambini si è ipotizzato come costruirla e cosa utilizzare: i bambini, dopo varie ipotesi, hanno scelto di usare un sacco del pane, che ci siamo fatti dare dalla cuoca, e riempirlo di carta di giornale e palline. (In questo caso il ruolo dell’insegnante è quello di facilitatore della discussione).
Quindi si è dato il via alla costruzione: ogni bambino ha preso un foglio di giornale e l’ha strappato in strisce (l’insegnante ha potuto osservare sia la capacità di saper valutare lo spazio adeguatamente ampio per operare, che la capacità di eseguire lo strappo con la necessaria coordinazione motoria per farlo).
Nel sacco sono stati mezzi alcune strisce di giornale,
le palline,
ed infine anche altri fogli di giornale.
Per arricchire ed adornare la pentolaccia le insegnanti hanno chiesto ai bambini di colorare a righe un foglio bianco (con i pastelli a cera, adatti alla coloritura di medi spazi)
di tagliare il proprio foglio lungo le divisioni di colore (ai più le righe sono state evidenziate dalle insegnanti) scegliendo se fare delle strisce o se lasciarlo unito sulla parte superiore (le insegnanti hanno potuto controllare se i bambini hanno imparato ad usare correttamente le forbici)
incollate le strisce colorate sul sacco la pentolaccia è pronta.
Per romperla le maestre hanno appeso la pentolaccia tutti i bambini si sono seduti in semicerchio e uno alla volta hanno iniziato a batterla con un bastone.
Dopo tre giri ha incominciato a dare segni di cedimento ed infine s’è rotta permettendo a tutti i bambini di prendere la pallina con cui giocare e portare a casa.