Mentre studiavamo la poesia di Natale una strofa recitava “… c’è chi mangia il panettone, lo spumante ed il torrone …” , un bambino ha chiesto “cos’è il torrone? … Come si fa?”. Queste parole sono state lo spunto per imparare a fare il torrone.
Lavate molto bene le mani ci siamo recati in mensa e ci siano messi al lavoro
IL TORRONE
Mettere 100 gr. di miele di acacia in una casseruola a bagnomaria e farlo cuocere fino a quando non si restringe e prende un colore bruno (la cottura era stata fatta in precededenza perché ci vuole un’ora e mezza, a scuola la cuoca lo ha scaldato. Ai bambini abbiamo fatto notoare colore, e profumo)
Quando il miele è quasi pronto , in un'altra casseruola a bagnomaria mettere 100 gr. di zucchero con 100 gr. di acqua e far caramellare (per essere capire cosa c’era nel sacchetto, ne abbiamo preso un po’ e l’abbiamo fatto assaggiare ai bambini: “bianco, granuloso, dolce senza dubbio è zucchero!”)
Nel frattempo montare a neve fermissima 1 albume d'uovo (occasione per imparare il nome e le caratteristiche delle parti dell’uovo)
unirlo al miele ormai pronto, continuare a girare, il composto inizierà a diventare bianco e spumoso. (operazione fatta dagli adulti sino a quando era calda e continuata dai bambini quando si è intiepidita)
Continuare a mescolare poi unire l’acqua con lo zucchero e continuare a mescolare.
Unire una bustina di vanillina ( scopriamo insieme il profumo )
la scorza grattugiata di un limone grattugiata (con uno speciale attrezzo da cucina tutti i bambini hanno tolto un po’ di buccia).
Rovesciare il composto nella teglia dove sono state poste 50 gr. di nocciole spellate e tostate e 150 gr. di mandorle pelate tostate.
Far raffreddare in frigorifero.
La mattina successiva l’abbiamo assaggiato era buonissimo...
Da leccarsi le dita